Le piattaforme di welfare: interviste ai testimoni privilegiati
In questo report viene presentata un’analisi delle informazioni e delle opinioni raccolte attraverso interviste ai testimoni privilegiati rispetto alle piattaforme italiane di welfare. L’analisi delle interviste ai testimoni privilegiati ha messo in luce un altro aspetto: la rilevanza della distinzione tra accesso diretto e indiretto anche lato fornitori di servizi. Questo porta a identificare tre tipi di piattaforme sulla base delle logiche di accesso: le piattaforme aziendali: ad accesso indiretto sia lato clienti (i lavoratori delle aziende) sia lato fornitori (selezionati dalla piattaforma, in accordo con l’azienda, anche su segnalazione dei lavoratori). Le piattaforme territoriali, promosse da amministrazioni pubbliche e terzo settore: ad accesso indiretto lato fornitori e ad accesso sia indiretto (cittadini in carico ai servizi sociali) che diretto (tutti i cittadini) lato beneficiari. Le piattaforme digitali, ad accesso diretto sia lato clienti sia lato fornitori di servizi.
Il report è organizzato in quattro paragrafi. Nella prima parte si ricostruisce la storia e l’evoluzione dei diversi tipi di piattaforma di welfare. In seguito, si identificano alcune questioni utili all’analisi del loro modello organizzativo e di servizio. Il quarto paragrafo si sofferma sulla dimensione territoriale e sugli attori del welfare in piattaforma. Infine, nelle conclusioni si sintetizzano i principali risultati per identificare le loro implicazioni rispetto al disegno della ricerca del progetto.
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